App e trappole

Tecnologia 0 Comments 28/03/2014

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App e trappole

Uno dei settori in grande sviluppo in questi anni è quello delle applicazioni mobili, un vero e proprio mercato che come tale genera ogni anno molti utili a quelle aziende che sono in grado sviluppare delle app interessanti, tuttavia proprio il volume di affari che viene generato, rende molte volte questo tipo di mercato soggetto a delle trappole per l'utente medio.

Il problema è legato molto all'utilizzo stesso delle app che in quanto tali stimolano il mercato, parliamo di un fatturato annuo che si attesta sui 8 miliardi di dollari di fatturato, parlando ovviamente di un mercato globale che ha il suo epicentro negli Stati Uniti, dove le app hanno avuto la loro origine e il loro grande sviluppo.

Tecnica del click fraud

Un mercato così ricco e interessante, crea di fatto i presupposti perchè possano avvenire delle truffe, l'intento è sempre quello di creare degli automatismi che in quanto tali possano ingannare l'utente medio che naviga sul web, un problema molto diffuso e legato al fatto che il modo in cui noi siamo abituati a interagire con una app è quella del metodo visivo.

Siamo abituati a sfogliare e a navigare sul web, avvalendoci della nostra capacità visiva, per questo motivo molto spesso le trappole sul web, possono proprio nascondersi in questo modo di approcciarsi al mondo del web stesso, non vi è mai capitato di avere vicino a un pulsante legato a un gioco per una app specifica un banner talmente piccolo da non riuscire a toccare la app senza cliccare sul banner?

Una tecnica utilizzata di frequente, la miniaturizzazione da un punto di vista grafico dell'annuncio, questo diventa talmente piccolo che si integra perfettamente con il pulsante che magari vogliamo schiacciare per poter utilizzare una determinata app, per questo motivo spesso non siamo in grado di distinguere in maniera visiva il confine tra il banner e il pulsante.

Proprio nell'ambito di queste problematiche, Microsoft annuncia di aver creato una vera e propria scimmia digitale che si muove tra le app, in cerca di frodi legate al mondo di internet, il suo funzionamento è semplice, se incontra un pulsante clicca su di esso per determinare su questo rimandi ad altre pagine, una sorta di segugio elettronico del web.

 

 

 


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