Tecnologia: Muscoli artificiali il futuro?
Spesso ci si pone una domanda alla quale la scienza e la tecnologia moderna stanno cercando di rispondere per fare in modo tale che si possa andare avanti, come aiutare tutte quelle persone che hanno dei muscoli lesionati o si trovano nella spiacevole situazioni di aver subito delle amputazioni dovute a incidenti o traumi di vario genere?
Per rispondere a questa domanda è bene per prima cosa comprendere quali sono le naturali evoluzioni della tecnologia moderna, cercando di scoprire come sia possibile evolvere e piegare la moderna tecnologia per produrre protesi sempre più sofisficate, per questo motivo la moderna tecnologia ha fatto una scoperta interessante pubblicato su Science.
Le fibre di polimero, potrebbero essere il futuro della produzione di arti sintetici con una forza notevolmente maggiore rispetto a quella che un normale muscolo umano è in grado di produrre, queste fibre sono solitamente utilizzate per le canne da pesca, pensiamo all'ago e al filo che vengono prodotti per la pesca.
La moderna tecnologia ha scoperto che intrecciando questo tipo di polimeri tra di loro è possibile ricreare il meccanismo di fibre muscolari come quelle dell'uomo, veri e propri muscoli artificiali in grado di produrre con in loro meccanismo di torsione, una forza molto più elevata rispetto a quella dei normali muscoli umani.
Un'importante scoperta verso la strada per una continua e sempre più stretta interazione tra il corpo umano come lo conosciamo e fibre sintetiche, una speranza anche per tutte quelle persone che oggi magari non hanno più un braccio o una gamba, la possibilità domani di poter ricostruire una struttura muscolare e scheletrica là dove ne esista la necessità.
Per questo motivo si potrebbe pensare a un futuro nel quale androidi di nuova concezione, con strutture simili a quelle umane, fatte di muscolature sintetiche possano avere una libertà di movimento completamente diversa, tuttavia anche il corpo umano, là dove irrimediabilmente danneggiato da traumi, potrebbe essere riparato o ricostruito con interfacce che sintetiche di muscoli e arti, collegate alle fibre muscolari normali.
Un futuro aperto.