tecnologia:malware e smartphone

Tecnologia 0 Comments 12/02/2014

tecnologia:malware e smartphone

Come sappiamo e abbiamo detto spesso, un nuovo modo di utilizzare in maniera intelligente la comunicazione è quella legata all'utilizzo degli smartphone, dispositivi mobili che con il loro utilizzo garantiscono oggi prestazioni notevoli, il problema è legato alla diffusione della banda larga.

Molte persone che cercavano magari di rubare delle identità di tipo elettronico e questo avveniva con i computer, stanno spostando la loro attenzione sui dispositivi di tipo mobile, un problema che è proporzionale alla diffusione di dispositivi di tipo mobile, per questo motivo è sempre bene dotare questi dispositivi di un buon antivirus.

Il malware è un virus molto subdolo da questo punto di vista, si installa fisicamente nel dispositivo e cerca di carpire da questo quei dati sensibili che vengono magari utilizzati per fare delle operazioni specifiche, ricordiamo tra questi magari l'accesso ai conti correnti online per controllare i movimenti bancari.

Una ricerca svolta da Alcatel Lucent mostra come le infezioni ai dispositivi mobili siano da questo punto di vista in netto aumento, un problema che riguarda la diffusione della rete mobile con relativa banda larga, il primo problema del quale ci si preoccupa è quello di sviluppare in questo senso una maggiore diffusione e copertura.

Spesso però questo non viene invece accompagnato con politiche e protocolli basati sulla sicurezza, in tal senso bisogna fare di più, in previsione anche del fatto che la rete mobile avrà sempre una maggiore diffusione, infatti le persone associano al dispositivo mobile la comodità di utilizzo in tutte le situazioni quotidiane.

Gli attacchi di questo genere riguardano in modo particolare dispositivi mobili con sistema operativo Android che sono in assoluto i più diffusi, Android rappresenta oggi uno dei sistemi operativi più diffusi sulla rete, proprio per questo motivo quello che diventa di largo utilizzo è poi maggiormente soggetto ad attacchi da parte di pirati informatici che utilizzano virus per carpire dati.

 

 


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